Daniela Pizzi, insegnante dell’I.C.S. Massaua di Milano, ha preso spunto dai suggerimenti del percorso tematico I come insieme di Webecome, per creare un’esperienza unica e positiva per tutta la sua classe quinta.
Come documentare le attività svolte con bambine e bambini e come mantenere vivo il ricordo dell’esperienza Webecome?
Daniela, scegliendo il percorso tematico I come insieme per prevenire il bullismo, ha messo in evidenza il significato di parole importanti come cooperazione, aiuto e sostegno reciproco. Seguendo i 7 passaggi chiave dell’approccio Webecome, Daniela si è focalizzata soprattutto sull’importanza della sesta e della settima fase: ovvero la Riconduzione e la Continuità.
Questi momenti sono centrali per i bambini, per riflettere insieme e creare un nuovo punto di partenza rispetto ai valori trasmessi ed emersi dalla storia narrata in classe. Ripensare e progettare attività uniche, inclusive e personalizzate è fondamentale per le esigenze specifiche del gruppo classe, anche attraverso laboratori di disegno e di teatro svolti nel corso dell’anno scolastico. Daniela, per l’esperienza Webecome, infatti, ha creato per ciascun bambino della classe un diario delle emozioni, un ricordo per descriversi e scrivere insieme un’unica storia condivisa senza l’esclusione di nessuno.
Secondo Domenico Barrilà, psicoterapeuta e analista, tra gli esperti che hanno contribuito ai percorsi tematici M come mappe e I come insieme, è necessario comprendere che:
i bambini sono creature sociali, e danno un contributo complessivo al benessere di se stessi e degli altri. Dobbiamo impegnarci, come insegnanti e genitori, per conoscere bene i bambini: i loro orientamenti e stili di vita, nel gruppo e nell’individualità.
Scopriamo nell’intervista, qui sotto, l’esperienza di Daniela e della sua classe:
“È bene ricordare che ‘l’educazione è la trasmissione testimoniale della visione della vita’ – aggiunge Barrilà. Le relazioni che i bambini instaurano, infatti, devono essere di primaria importanza per insegnanti e genitori, senza l’esclusione di nessuno, come lo stesso Barrilà ha ricordato anche nel suo intervento alla presentazione di Webecome alla stampa il 17 maggio 2019 a Milano.
Creare un clima sereno e positivo, dare continuità al percorso tematico I come insieme e cogliere l’importanza del dialogo e dell’ascolto è importante per educare i bambini a sentire, ad ascoltarsi, a condividere insieme le emozioni […], perché in questo modo è possibile superare le difficoltà grazie al contributo di tutti i compagni, con solidarietà e cooperazione – come conclude Daniela nel suo racconto.
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