Webecome continua i suoi momenti di incontro sul territorio e domenica 12 maggio è stato presentato a Bologna per condividere principi, esperienze, contenuti e strumenti della proposta educativa.

IL CONTRIBUTO DI WEBECOME AL BENESSERE DI BAMBINE E BAMBINI

L’ABC di Webecome per prevenire il disagio sociale nelle giovani generazioni”: questo il titolo dell’appuntamento proposto a insegnanti, genitori, medici, ricercatori ed educatori presenti al Festival, nella bellissima cornice della sala e Biblioteca d’arte e di storia di San Giorgio in Poggiale.

“La proposta educativa di Webecome nasce dall’impegno e dal sostegno di Intesa Sanpaolo per le giovani generazioni” ha sottolineato Nicoletta Bernasconi, Responsabile delle Relazioni con le Università e la Scuola di Intesa Sanpaolo. “Abbiamo voluto proporre un approccio plurale, ispirato alle esperienze della scuola attiva per il futuro delle giovani generazioni”.

Webecome mette a disposizione delle famiglie e delle scuole primarie di tutta Italia strumenti e contenuti per comprendere le diverse forme del disagio sociale nelle giovani generazioni e le  attuali urgenze educative sempre più presenti e diffuse nel nostro contesto. Le diverse forme di disagio sociale si verificano infatti sempre più frequentemente anche nella prima età scolare e influiscono sul percorso di crescita di bambine e bambini. Lo sviluppo di competenze trasversali diventa importante per prevenire l’insorgere di questi fenomeni e rafforzare lo sviluppo delle capacità relazionali, emotive e cognitive.

L’ABC DI WEBECOME DEDICATO ALLE GIOVANI GENERAZIONI

Webecome dedica a bambine e bambini un alfabeto per crescere e propone a insegnanti, genitori e dirigenti in un nuovo approccio educativo.

Cosa significa vivere un’esperienza narrativa con Webecome? Quali sono i passaggi per realizzarla in classe? Come approcciare con uno sguardo positivo parole difficili come bullismo e diversità?

Durante l’incontro abbiamo condiviso alcuni dei contenuti pubblicati negli otto percorsi tematici e alcune video interviste degli esperti che hanno contribuito a G come gusto con consigli sulla nutrizione.
Diverse le domande e le riflessioni emerse, come quella di chi ha raccontato:

Come dietista ricevo spesso richieste di genitori che hanno bisogno di consigli e spunti per l’educazione alimentare e al gusto dei loro figli, oggi è sempre più difficile, ma Webecome è una risposta utile e efficace.

La professoressa Cristina Francucci, tra i partecipanti presenti, ha sottolineato inoltre la serietà dell’approccio di Webecome: “mi occupo d’arte ed educazione da molto tempo, raramente ho visto progetti così articolati e coerenti nella loro proposta”.

Vuoi scoprire tutti i contenuti e gli esperti del percorso G come gusto e gli altri temi educativi proposti con Webecome? Accedi gratuitamente alla piattaforma e invita altri genitori o i tuoi colleghi insegnanti e dirigenti scolastici per far crescere la comunità educante di Webecome!