Un momento collaborativo e di scambio per conoscere l’approccio di Webecome, i contenuti della piattaforma e compiere insieme il primo passo per realizzare le esperienze con le classi.
Con l’incontro del 4 aprile con 40 persone tra insegnanti, genitori e operatori educativi dell’I.C. Elio de Morpurgo di Trieste inizia una nuova fase di coinvolgimento e dialogo con insegnanti e dirigenti, che segue la pubblicazione della piattaforma Webecome per tutte le scuole d’Italia. Il pomeriggio trascorso insieme con gli insegnanti della scuola ha permesso a tutti i partecipanti di ritagliarsi un momento insieme per esplorare e conoscere i diversi percorsi tematici, scambiarsi le prime idee sulle esperienze che si potrebbero realizzare nella scuola, identificare gli spazi, le risorse e gli strumenti da utilizzare a partire da ciò che già oggi è a disposizione degli insegnanti e delle loro classi.
FARE IL PRIMO PASSO, INSIEME
Insieme con insegnanti e genitori ci siamo confrontati su quali sono i valori importanti legati alla diversità da trasmettere ai bambini. Sono emerse riflessioni sul significato dell’accoglienza dell’altro, dell’ascolto e della comprensione dei diversi contesti che i bambini vivono dentro e fuori la scuola.
Gli insegnanti si sono poi interrogati su come si potrebbe realizzare un’esperienza narrativa in classe per approfondire insieme ai bambini questi temi, a partire dai consigli e dagli strumenti messi a disposizione dal percorso tematico di Webecome. Durante la conversazione sono emerse le prime idee sulle possibili personalizzazioni degli spazi con oggetti semplici e facilmente recuperabili (vetrini smerigliati, sabbia, conchiglie), anche a partire dalla vicinanza della scuola al mare. Abbiamo lavorato insieme nell’immaginare come gli attrezzi della palestra potrebbero, ad esempio, essere utilizzati per dei laboratori di movimento o su come il cortile della scuola, con i suoi alberi e i suoi spazi, offrisse l’opportunità di realizzare attività all’aperto per ambientare un’esperienza coinvolgente.
“È UNA VITA CHE CERCO DI REALIZZARE QUALCOSA DI SIMILE”
Come sempre sono le reazioni delle persone presenti a testimoniare il valore che Webecome può portare alle scuole, agli insegnanti e ai genitori. Ci ha colpito in particolare questa frase di una delle insegnanti che hanno partecipato all’incontro, che ha trovato con Webecome un’ispirazione per valorizzare la libertà, l’entusiasmo e l’iniziativa che caratterizzano il ruolo dell’insegnante. Nei percorsi formativi non ci sono manuali, compiti prestabiliti e assegnati, non c’è una sola strada da seguire ma la proposta di alcuni punti cardinali intorno ai quali orientare un percorso nuovo, a supporto di ciò che da sempre la scuola e gli insegnanti propongono per una crescita positiva e armonica delle bambine e dei bambini.
ASCOLTO, APERTURA E CONFRONTO SONO LA CIFRA DI WEBECOME
Il confronto continuo con chi ogni giorno si occupa del benessere e della crescita dei bambini e delle bambine caratterizza costantemente Webecome, che nasce con un approccio plurale e inclusivo e si alimenta del dialogo con tutti gli attori della comunità educante.
Durante le fasi di analisi e sperimentazione abbiamo incontrato, ascoltato e lavorato insieme a oltre 300 insegnanti, dirigenti scolastici e genitori e coinvolto oltre 400 bambini per la scelta e la messa a punto del linguaggio grafico che caratterizza tutti i contenuti di Webecome. Grazie agli incontri con le scuole e gli insegnanti, Webecome continua a raccogliere nuove esperienze e nuovi stimoli per arricchire la proposta educativa.
Entra anche tu a far parte di questo percorso: registrati o accedi a Webecome e scopri gli strumenti che offre a supporto della tua attività educativa.
