Webecome è nato per mettere insieme le energie, le forze e le esperienze di chi ha a cuore il futuro della scuola e delle giovani generazioni.
Un compito che ci chiama a metterci al servizio di insegnanti e genitori con nuovi contenuti e strumenti e a dare ancora più forza ai valori della proposta educativa in cui crediamo fermamente.

L’EMERGENZA

A marzo nel vivo dell’emergenza abbiamo pubblicato la board “Consigli e strumenti per la didattica a distanza”: video formativi realizzati da Intesa Sanpaolo con consigli utili per utilizzare bene gli strumenti digitali a supporto della continuità dell’azione educativa degli insegnanti.
Con alcuni degli esperti del network di Webecome (Alberto Rossetti, psicoterapeuta, Domenico Barrilà, psicoterapeuta e analista adleriano, ed Elisabetta Dodi, pedagogista e formatrice) abbiamo approfondito come prendersi cura di bambine e bambini in un tempo inquieto, l’importanza di tornare a chiedere e ascoltare bambini e famiglie, i limiti e le opportunità del digitale per continuare a fare scuola.
Non abbiamo mai creduto nelle ricette per fare educazione: con questo approccio abbiamo attraversato i dubbi e i pensieri di insegnanti e genitori, cercando di offrire loro nuovi punti di vista e nuove chiavi con cui comprendere il presente e le paure nostre e dei bambini.

L’ASCOLTO E LA RICERCA

Webecome è cooperazione e azione. Abbiamo subito sentito la necessità di incontrare ed entrare in dialogo con voi insegnanti e genitori, capire il modo in cui potervi essere utili e di supporto nelle sfide educative che ogni giorno affrontate, oggi ancora più decisive.
Nei mesi di aprile e maggio siamo stati in contatto anche se lontani, interrogandoci sul significato di far entrare la scuola nelle famiglie, su come avremmo trovato i nostri bambini alla riapertura della scuola.

Abbiamo aperto con voi spazi di pensiero e di possibilità, abbiamo portato domande su cui riflettere più che risposte da imitare. Insieme a Domenico Barrilà, Elisabetta Dodi, Roberto Farnè, professore ordinario di didattica generale presso l’Università degli Studi di Bologna, Rachele Furfaro, fondatrice e dirigente delle Scuole Internazionali dalla parte dei bambini e presidente della Fondazione FOQUS, Marco De Rossi, CEO di Weschool, e con decine di voi insegnanti e genitori abbiamo ascoltato e interpretato i nuovi bisogni educativi che questa situazione imprevedibile ha portato. Ci siamo fatti un’idea insieme e poi su quell’idea abbiamo costruito una proposta.

LA PROPOSTA PER LA RIPRESA – BANCHI CON LE ALI

Webecome è bellezza, spazi e tempi nuovi. Banchi con le ali è la metafora che racconta i nostri pensieri e le nostre azioni per la riapertura delle scuole. Un percorso cominciato durante il mese di giugno e che proseguirà per i prossimi importantissimi mesi che insieme abbiamo davanti. Un percorso per capire come pensare a spazi e modi nuovi di stare bene insieme, per togliere banchi dalle nostre aule e dare più spazio all’immaginazione, per riattivare l’immaginazione nostra e dei nostri bambini, per inventare il modo in cui essere vicini perché la scuola è dove siamo insieme.

Durante il mese di giugno ci siamo confrontati online con i nostri esperti: Domenico Barrilà, Elisabetta Dodi, Roberto Farnè e Rachele Furfaro. Appuntamenti che ci hanno unito nella “passione di essere educatori e nel voler caparbiamente fare passi nuovi e ispirati” (Marianna, insegnante), che ci hanno fatto sentire “più leggeri con la consapevolezza di poter contare sul sostegno della comunità di Webecome” (Luisa, insegnante), che sono stati l’occasione “per costruire insieme virtuosi processi educativi” (Elisabetta, insegnante).

Il 15 luglio con Domenico Barrilà ci siamo interrogati su cosa c’è davvero nelle nostre classi, su dove volgere lo sguardo, cosa devo cercare nel bambino, come osservare il suo rapporto con lo spazio. Abbiamo approfondito il valore dell’osservazione per riconoscere la logica privata e l’unicità che contraddistingue ogni bambino, interpretare il suo comportamento e misurarsi sempre con il suo sentimento di inadeguatezza. Un appuntamento di grande ispirazione e concretezza che ci ha aiutato a “risvegliare domande e aprire gli occhi” (Mariella, insegnante), ad “affrontare una situazione diversa dalla routine educativa” (Fiorella), a “farci sentire vicini e coccolati” (Rosita).

La comunità di Webecome continua a crescere e avremo nelle prossime settimane nuovi appuntamenti fra noi e con i nostri esperti. In questi mesi abbiamo incontrato più di 4.000 insegnanti e genitori, ciascuno con tempi e modi diversi, per scambiarci esperienze e domande o anche “solo” per ascoltare un’ispirazione utile a interpretare il nostro ruolo educativo e la nostra relazione con bambine e bambini. Che sono la ragione per la quale dobbiamo continuare a volare insieme.

Entra anche tu in Webecome –  Banchi con le Ali!
Perché la scuola è dove siamo insieme.